Morelli si ritira sempre più frequentemente nella sua casa sul lago di Garda. Il contatto con questi scenari “pittoreschi” diventa occasione per realizzare numerosi acquerelli e disegni en plein air.
Morelli si ritira sempre più frequentemente nella sua casa sul lago di Garda. Il contatto con questi scenari “pittoreschi” diventa occasione per realizzare numerosi acquerelli e disegni en plein air.
Lo studio ossessivo, ininterrotto, sulla figura femminile continua senza sosta anche negli anni della piena maturità di Morelli. Svariate sono le carte rimaste con appuntati questi studi, spesso risolti con un tratto veloce e straordinariamente sintetico del pennello.
L’esuberanza caratteriale e artistica di Enzo Morelli e la sua grande affabilità hanno fatto si che l’artista romagnolo stringesse con facilità amicizie durevoli. Di queste è rimasta traccia in diversi pregnanti disegni caricaturali che Morelli eseguiva velocemente durante una cena o un incontro di qualche sodalizio artistico insieme ad altri colleghi pittori.
Quando il ritratto si fa genere autonomo, Morelli infonde in quei volti, fermati dopo svariati disegni preparatori, tutta la sua cultura pittorica oltre che una sagace capacità di approfondimento psicologico…
Il lirismo che si respira nei paesaggi più compiuti di Morelli ci colpisce e ci emoziona. Atmosfera sospesa, ombre colorate, sintesi e silenzio, sono tutti elementi che descrivono bene il processo creativo del pittore, che guarda e metabolizza, astrae e restituisce, sempre restando – però – nell’alveo del figurativo.